Life
di Redazione | 26 ottobre 2015

LIFE- Programma per l’ ambiente e l’ azione per il Clima 2014-2020
SETTORE
Clima e Ambiente
DESCRIZIONE
Il programma Life 2014-2020 sostituisce il precedente Life+.
La maggior parte dei progetti finanziati dall’UE sono progetti di collaborazione con almeno 3 organizzazioni diverse provenienti da Stati membri dell’UE o Paesi Candidati (Partenariato internazionale). Per la struttura del partenariato occorre fare riferimento alla singola “call of proposal” (invito a fare proposta). Generalmente sono richiesti 3 partner ma in alcuni casi non è richiesto alcun partenariato.
OBBIETTIVI
Obiettivi generali:
a) Contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di risorse;
b) Migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione;
c) Sostenere maggiormente la governance ambientale e climatica a tutti i livelli;
d) Sostenere l’attuazione del Settimo programma d’azione per l’Ambiente.
AZIONI
Gli obiettivi generali di LIFE sono perseguiti attraverso i seguenti sottoprogrammi:
I. AMBIENTE
Settori di azione prioritari:
1) Ambiente e uso efficiente delle risorse
Obiettivi specifici
– sviluppare, sperimentare e dimostrare approcci politici o di gestione, buone pratiche e soluzioni alle sfide ambientali (compresi lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie innovative) adatti ad essere replicati, trasferiti o integrati, anche in relazione al legame tra ambiente e salute, e a sostegno delle politiche e della legislazione in materia di efficienza delle risorse, compresa la Tabella di marcia per un`Europa efficiente sotto il profilo delle risorse ;
– sostenere l`applicazione, lo sviluppo, la sperimentazione e la dimostrazione di approcci integrati per l`attuazione dei piani e dei programmi in conformità alla politica e alla legislazione dell`UE in materia di ambiente, soprattutto nei settori delle acque, dei rifiuti e dell`aria;
– migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, l`attuazione, la stima, il monitoraggio e la valutazione della politica e della legislazione ambientale dell`UE e per la valutazione e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che esercitano un impatto ambientale all`interno e all`esterno dell`UE.
Priorità tematiche
Attività per la realizzazione degli obiettivi specifici fissati nella Tabella di marcia verso un`Europa efficiente nell`impiego delle risorse e nel 7° EAPe nei seguenti settori
a) acqua e l`ambiente marino:
i) approcci integrati per l`attuazione della direttiva 2000/60/CE;
ii) attività per l`attuazione della direttiva 2007/60/CE;
iii) attività per l`attuazione del programma di misure della direttiva 2008/56/CE;
iv) attività per garantire un uso sicuro ed efficiente delle risorse idriche, migliorando la gestione quantitativa dell`acqua, preservando un elevato livello di qualità dell`acqua ed evitando l`uso improprio e il deterioramento delle risorse idriche.
b) rifiuti:
i) approcci integrati per l`attuazione dei piani e programmi in materia di rifiuti;
ii) attività per l`attuazione e lo sviluppo della legislazione dell`UE in materia di rifiuti, accordando particolare attenzione alle prime fasi della gerarchia dei rifiuti dell`UE (prevenzione, riutilizzo e riciclaggio);
iii) attività in materia di efficienza delle risorse e impatto del ciclo di vita dei prodotti, modelli di consumo e dematerializzazione dell`economia.
c) efficienza nell`uso delle risorse -compresi suolo e foreste- e economia verde e circolare:
i) attività per la simbiosi industriale e il trasferimento delle conoscenze e sviluppo di nuovi modelli per il passaggio a un`economia circolare e verde;
ii) attività nel quadro della strategia tematica in materia di suolo (COM(2006) 31) con particolare attenzione alla mitigazione e alla compensazione dell`impermeabilizzazione del suolo nonché a un migliore uso del medesimo;
iii) attività per sistemi di monitoraggio e informazione forestale e per la prevenzione degli incendi boschivi.
d) ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore:
i) attività di sostegno per l`attuazione del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) e del regolamento (UE) n. 528/2012 (regolamento sui biocidi) al fine di garantire un uso più sicuro, più sostenibile o più economico delle sostanze chimiche (compresi i nanomateriali);
ii) attività di sostegno per facilitare l`attuazione della direttiva 2002/49/CE (direttiva sul rumore) al fine di raggiungere livelli di rumore che non comportino effetti negativi rilevanti o rischi per la salute umana;
iii) attività di sostegno per evitare incidenti gravi, in particolare facilitando l`attuazione della direttiva 2012/18/UE (direttiva Seveso III).
e) qualità dell`aria ed emissioni, compreso l`ambiente urbano:
i) approcci integrati per l`attuazione della legislazione sulla qualità dell`aria;
ii) attività di sostegno per facilitare il rispetto delle norme dell`UE in materia di qualità dell`aria e delle relative emissioni atmosferiche, compresa la direttiva 2001/81/CE (direttiva sui limiti nazionali di emissione);
iii) attività di sostegno per una migliore attuazione della direttiva 2010/75/UE (direttiva sulle emissioni industriali), con particolare attenzione al miglioramento del processo di definizione e attuazione delle migliori tecniche disponibili, garantendo la facilità dell`accesso del pubblico alle informazioni e rafforzando il contributo all`innovazione della direttiva sulle emissioni industriali.
2) Natura e biodiversità
Obiettivi specifici
– contribuire allo sviluppo e all’attuazione della politica e della legislazione dell`UE in materia di natura e di biodiversità, compresa la Strategia dell`Unione per la biodiversità fino al 2020, la direttiva 92/43/CEE e la direttiva 2009/147/CE, in particolare attraverso l`applicazione, lo sviluppo, la sperimentazione e la dimostrazione di approcci, buone pratiche e soluzioni;
– sostenere l`ulteriore sviluppo, l`attuazione e la gestione della rete Natura 2000 istituita dall`articolo 3 della direttiva 92/43/CEE, con particolare riguardo all`applicazione, allo sviluppo, alla sperimentazione e alla dimostrazione degli approcci integrati per l`attuazione del quadro di azione prioritaria elaborati a norma di detta direttiva;
– migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, l`attuazione, la stima, il monitoraggio e la valutazione della politica e della legislazione ambientale dell`UE in materia di natura e biodiversità, e per la valutazione e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che esercitano un impatto sulla natura e sulla biodiversità all`interno e all`esterno dell`UE.
Priorità tematiche
a) Natura
i) attività volte a migliorare lo stato di conservazione degli habitat e delle specie, compresi gli habitat e le specie marini e le specie di uccelli, di interesse per l`UE;
ii) attività di sostegno dei seminari biogeografici della rete Natura 2000;
iii) approcci integrati per l`attuazione dei quadri di azioni prioritarie.
b) Biodiversità: attività per l`attuazione della Strategia dell`UE sulla biodiversità fino al 2020, in particolare:
i) attività volte a contribuire al conseguimento dell`obiettivo 2;
ii) attività volte a contribuire al conseguimento degli obiettivi 3, 4 e 5.
3) Governance e informazione in materia ambientale
Obiettivi specifici
– promuovere la sensibilizzazione in materia ambientale, anche per ottenere il sostegno all`elaborazione delle politiche ambientali UE e divulgare conoscenze in materia di sviluppo sostenibile e nuovi modelli di consumo sostenibile;
– sostenere la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni nel settore dell`ambiente e facilitare la condivisione delle conoscenze sulle migliori soluzioni e buone pratiche ambientali, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione;
– promuovere e contribuire ad aumentare l`efficacia del rispetto e dell`applicazione della legislazione ambientale UE, in particolare incoraggiando lo sviluppo e la diffusione di buone pratiche e approcci politici;
– promuovere una migliore governance ambientale allargando la partecipazione dei soggetti interessati, comprese le ONG, alle consultazioni sulle politiche e alla loro attuazione.
Priorità tematiche
a) campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in linea con le priorità del 7° EAP;
b) attività a sostegno di un processo di controllo efficace e di misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale UE, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all`attuazione della legislazione ambientale UE.
II. AZIONE PER IL CLIMA
Settori prioritari:
1) Mitigazione dei cambiamenti climatici al fine contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra.
Obiettivi specifici:
– contribuire all`attuazione e allo sviluppo delle politiche e della legislazione UE in materia di mitigazione dei cambiamenti climatici, compresa l`integrazione tra i diversi settori, in particolare attraverso lo sviluppo, la sperimentazione e la dimostrazione di approcci politici o di gestione, di buone pratiche e di soluzioni per la mitigazione dei cambiamenti climatici;
– migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, la stima, il monitoraggio, la valutazione e l`attuazione di azioni e misure di mitigazione dei cambiamenti climatici efficaci e migliorare la capacità di mettere in pratica tali conoscenze;
– facilitare lo sviluppo e l`attuazione di approcci integrati, come per le strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici e i piani di azione, a livello locale, regionale o nazionale;
– contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti di mitigazione dei cambiamenti climatici innovativi, idonei a essere replicati, trasferiti o integrati.
b) Adattamento ai cambiamenti climatici al fine di contribuire agli sforzi finalizzati ad accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici.
Obiettivi specifici:
– contribuire all`attuazione e allo sviluppo delle politiche UE in materia di adattamento ai cambiamenti climatici, compresa l`integrazione tra i diversi settori, in particolare attraverso lo sviluppo, la sperimentazione e la dimostrazione di approcci politici o di gestione, di buone pratiche e di soluzioni per l`adattamento ai cambiamenti climatici, compresi gli approcci ecosistemici;
– migliorare la base di conoscenze per lo sviluppo, la stima, il monitoraggio, la valutazione e l`attuazione di azioni e misure di adattamento ai cambiamenti climatici efficaci, con priorità per quelle che applicano un approccio ecosistemico, e migliorare la capacità di mettere in pratica tali conoscenze;
– facilitare lo sviluppo e l`attuazione di approcci integrati, come per le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici e i piani di azione a livello locale, regionale o nazionale, con priorità per gli approcci ecosistemici;
– contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti di adattamento ai cambiamenti climatici innovativi, idonei a essere replicati, trasferiti o integrati.
c) Governance e informazione in materia di clima
Obiettivi specifici:
– promuovere la sensibilizzazione in sul clima, anche per ottenere il sostegno all`elaborazione delle politiche dell’UE in materia , e promuovere le conoscenze sullo sviluppo sostenibile;
– sostenere la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni sul clima e facilitare la condivisione delle conoscenze sulle migliori soluzioni e buone pratiche climatiche, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione;
– promuovere e contribuire ad aumentare l`efficacia del rispetto e dell`applicazione della legislazione dell’UE sul clima, in particolare incoraggiando lo sviluppo e la diffusione di buone pratiche e approcci politici;
– promuovere una migliore governance in materia di clima allargando la partecipazione dei soggetti interessati, comprese le ONG, alle consultazioni sulle politiche e alla loro attuazione.
BENEFICIARI
– Impresa, nello specifico che opera nel settore dell’ ambiente
– Pubblica Amministrazione
AREE GEOGRAFICHE INCLUSE
UE 28
BUDGET
3,4 miliardi di euro così ripartiti:
– sottoprogramma Ambiente: 2.592.491.250 EUR
– sottoprogramma Azione per il clima: 864.163.750 EUR
Tassi di cofinanziamento:
Il tasso di cofinanziamento per i progetti finanziati, nell’ambito del programma Ambiente e Azioni per il clima, per la durata del primo programma di lavoro pluriennale può essere fino al 60% dei costi ammissibili, ad eccezione dei progetti integrati, i progetti di assistenza, i progetti preparatori ed i progetti del settore prioritario Natura e Biodiversità.
Il tasso minimo di cofinanziamento per i progetti, finanziati nell’ambito dei sottoprogrammi per l’Ambiente e Azioni per il clima, per la durata del secondo programma di lavoro pluriennale, può essere fino al 55% dei costi ammissibili ad eccezione dei progetti integrati, i progetti di assistenza, i progetti preparatori e i progetti del settore prioritario Natura e biodiversità.
Il tasso di cofinanziamento per i progetti integrati, i progetti di assistenza ed i progetti preparatori può essere fino al 60% dei costi ammissibili per tutta la durata del programma LIFE.
Il tasso di cofinanziamento per i progetti finanziati nell’ambito del settore prioritario Natura e Biodiversità del sottoprogramma per l’Ambiente può essere fino al 60% dei costi ammissibili (fino al 75% dei costi ammissibili riguardanti habitat prioritari o specie prioritarie o specie di uccelli per le quali il finanziamento è considerato prioritario) per tutta la durata del programma LIFE
Il tasso di cofinanziamento per i progetti di rafforzamento delle capacità può essere fino al 100% dei costi ammissibili per tutta la durata del programma LIFE.
SITO WEB E DOCUMENTAZIONE UTILE
1) DG AMBIENTE
http://ec.europa.eu/environment/life/index.htm
2) LIFE Bando
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/life2014/index.htm