Europa Creativa
di Redazione | 26 ottobre 2015

Europa Creativa 2014-2020
SETTORE
Cultura
DESCRIZIONE
Europa Creativa sosterrà il cinema europeo e i settori culturali e creativi, permettendo loro di contribuire maggiormente all’occupazione e alla crescita. Beneficiari del programma saranno artisti, professionisti della cultura e organizzazioni culturali in ambiti quali le arti dello spettacolo, le belle arti, l’editoria, il cinema, la TV, la musica, le arti interdisciplinari, il patrimonio culturale e l’industria dei videogiochi permettendo loro di operare in tutta Europa, raggiungere nuovi pubblici e sviluppare le abilità necessarie nell’era digitale.
Aiutando le opere culturali europee a raggiungere nuovi pubblici in altri paesi, il nuovo programma contribuirà anche a proteggere e promuovere la diversità culturale e linguistica dell’Europa.
La maggior parte dei progetti finanziati dall’UE sono progetti di collaborazione con almeno 3 organizzazioni diverse provenienti da Stati membri dell’UE o Paesi Candidati (Partenariato internazionale). Per la struttura del partenariato occorre fare riferimento alla singola “call of proposal” (invito a fare proposta). Generalmente sono richiesti 3 partner ma in alcuni casi non è richiesto alcun partenariato
OBBIETTIVI
Europa creativa riunirà i meccanismi di sostegno, attualmente separati nell’ambito dei programmi “Media” e “Cultura”, previsti rispettivamente per i settori dell’audiovisivo e della cultura in Europa in uno “sportello unico” aperto a tutte le industrie culturali e creative.
Continuerà, tuttavia, a far fronte alle esigenze specifiche dell’industria dell’audiovisivo e degli altri settori culturali e creativi attraverso le sezioni specifiche Cultura e Media che si baseranno sul successo degli attuali programmi Cultura e Media.
Il programma creerà un nuovo strumento di garanzia finanziaria che consentirà ai piccoli operatori di accedere a prestiti bancari per un valore complessivo di 1 miliardo di euro.
AZIONI
Europa Creativa sostiene tutti i settori culturali e creativi, vale a dire tutti i settori le cui attività (orientate o non orientate al mercato) siano basate su valori culturali e/o espressioni artistiche e creative, indipendentemente dal tipo di struttura che le realizza. Tali settori comprendono: architettura, archivi e biblioteche, artigianato artistico, audiovisivo (tra cui film, televisione, videogiochi e multimediale), patrimonio culturale materiale e immateriale, design, festival, musica, arti visive, arti dello spettacolo, editoria, radio.
Il programma è strutturato in due sottoprogrammi settoriali e una sezione tran-settoriale:
▪ SOTTOPROGRAMMA CULTURA (dedicato al settore culturale e creativo)
Priorità
1) Rafforzamento delle capacità del settore di operare a livello transnazionale:
– favorire l’acquisizione, da parte degli operatori del settore, di competenze e know-how che contribuiscano al rafforzamento dei settori culturali e creativi, agevolando l’adeguamento alle tecnologie digitali e la sperimentazione di approcci innovativi in materia di audience development e di nuovi modelli di business;
– aiutare gli operatori del settore ad internazionalizzare le loro carriere e le loro attività, sia in Europa che nel mondo, possibilmente mediante strategie a lungo termine;
– favorire il rafforzamento delle organizzazioni culturali europee e la creazione di reti internazionali, al fine di facilitare l’accesso a opportunità professionali.
2) Promozione della circolazione e della mobilità transnazionali:
– sostenere tournèe, eventi e manifestazioni internazionali;
– sostenere la diffusione della letteratura europea al fine di assicurarne la più ampia accessibilità;
– sostenere l’audience development come strumento per stimolare l`interesse nei confronti delle opere e del patrimonio culturale europei, e per migliorarne l’accesso.
Misure finanziabili
Sostegno a misure orientate all`attuazione delle priorità indicate e che consistono in:
– Progetti di cooperazione transnazionale che coinvolgono organizzazioni culturali e creative di differenti Paesi, per realizzare attività settoriali o transettoriali;
– Attività realizzate da reti europee di organizzazioni culturali e creative di differenti Paesi;
– Attività promosse da organizzazioni a vocazione europea per favorire lo sviluppo di talenti emergenti, la mobilità transnazionale degli operatori e la circolazione delle opere, con potenzialità di esercitare un forte impatto sui settori culturali e creativi e produrre effetti duraturi;
– Progetti di traduzione letteraria;
– Azioni specifiche volte a dare maggiore visibilità e favorire la conoscenza della ricchezza e della diversità delle culture europee, nonché a stimolare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca, inclusi i Premi culturali europei, il Marchio del patrimonio europeo e le Capitali europee della cultura.
▪ SOTTOPROGRAMMA MEDIA (dedicato al settore dell’audiovisivo)
Priorità
1) Rafforzamento delle capacità del settore di operare a livello transnazionale:
– facilitare l`acquisizione/miglioramento di competenze dei professionisti del settore e lo sviluppo di reti, compresi l`uso delle tecnologie digitali, per garantire l`adattamento all’evoluzione del mercato e la sperimentazione di approcci innovativi in materia di audience development e di nuovi modelli di business;
– accrescere la capacità degli operatori dell’audiovisivo di sviluppare opere audiovisive con un potenziale di diffusione sia in Europa che nel mondo, e favorire la coproduzione europea e internazionale, anche con emittenti televisive;
– incoraggiare gli scambi tra imprese facilitando l’accesso degli operatori dell’audiovisivo ai mercati e agli strumenti commerciali, in modo da accrescere la visibilità dei loro progetti sul mercato europeo e internazionale.
2)Promozione della circolazione transnazionale:
– sostenere la distribuzione cinematografica attraverso attività transnazionali di commercializzazione, di promozione, di distribuzione e di proiezione di opere audiovisive;
– promuovere la commercializzazione, la promozione e la distribuzione transnazionale di opere audiovisive su tutte le piattaforme diverse dalle sale cinematografiche;
– sostenere l’audience development come strumento per stimolare l`interesse sulle opere audiovisive e migliorare l’accesso alle stesse, in particolare attraverso attività di promozione, l’organizzazione di manifestazioni, l’alfabetizzazione cinematografica e i festival cinematografici;
– promuovere nuove forme di distribuzione per favorire l’emergere di nuovi modelli di business.
Misure finanziabili
Sostegno a misure orientate all`attuazione delle priorità indicate e che consistono in:
– Sviluppo di una offerta globale di misure di formazione per l’acquisizione e l’aggiornamento delle competenze dei professionisti del settore, la condivisione di conoscenze e la creazione di reti, inclusa l’integrazione delle tecnologie digitali;
– Sviluppo di opere audiovisive europee, in particolare film e opere televisive (fiction, documentari, animazione), nonché opere interattive (videogiochi e contenuti multimediali), dotate di maggiore potenziale di circolazione transfrontaliera;
– Attività volte a favorire le coproduzioni europee e internazionali di opere audiovisive, anche televisive;
– Attività che aiutino i partner delle coproduzioni europee e internazionali a incontrarsi e/o che forniscano sostegno indiretto alle opere coprodotte da fondi di coproduzione internazionali;
– Misure volte a facilitare l`accesso alle manifestazioni commerciali e ai mercati professionali dell’audiovisivo, nonché l`uso di strumenti di business online sia all`interno che all`esterno dell`UE;
– Sostegno alla distribuzione di film europei non nazionali, sia attraverso le sale cinematografiche che su altre piattaforme, e alle attività di vendita internazionale, in particolare la sottotitolazione, il doppiaggio e l`audiodescrizione delle opere audiovisive;
– Progetti di cooperazione internazionale volti a facilitare la circolazione dei film europei nel mondo e di film internazionali nell’UE su tutte le piattaforme;
– Sostegno a una rete europea di sale cinematografiche con una programmazione significativa di film europei non nazionali;
– Iniziative volte a presentare e promuovere la diversità delle opere audiovisive europee, tra cui festival e altri eventi promozionali;
– Attività volte a promuovere l‘alfabetizzazione cinematografica e ad accrescere la conoscenza e l`interesse del pubblico sulle opere audiovisive europee, compreso il patrimonio cinematografico, soprattutto fra i giovani;
– Azioni innovative che sperimentano nuovi modelli e strumenti di business in settori che potrebbero essere influenzati dall`introduzione e dall’uso delle tecnologie digitali.
▪ SEZIONE TRANSETTORIALE (per tutti i settori culturali e creativi)
– Strumento di garanzia per i settori culturali e creativi
Strumento di garanzia finanziaria a favore dei piccoli operatori dei settori culturali e creativi. Gestito dal Fondo europeo per gli investimenti, è mirato a:
1. facilitare l’accesso ai finanziamenti da parte delle PMI e delle organizzazioni di micro, piccole e medie dimensioni, fornendo garanzie agli intermediari finanziari nazionali. In particolare, potranno essere garantiti prestiti per: 1) gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali, 2) trasferimenti di imprese, 3) il capitale di esercizio.
2. migliorare le capacità e le competenze degli intermediari finanziari per valutare il profilo di rischio associato al finanziamento di progetti nei settori culturali e creativi.
Lo Strumento di garanzia sarà operativo dal 2016. Non possono beneficiarne i Paesi candidati e potenziali candidati e i Paesi della politica europea di vicinato.
– Cooperazione politica transnazionale
Sostegno a misure volte a promuovere lo sviluppo delle politiche, l`innovazione, l’audience development e nuovi modelli di business nei settori culturali e creativi:
– scambio transnazionale di esperienze e know-how su nuovi modelli di business e di gestione, attività di peer-learning, creazione di reti tra operatori culturali e responsabili delle politiche inerenti lo sviluppo dei settori culturali e creativi, incluso, ove opportuno, la creazione di reti digitali;
– raccolta di dati di mercato, studi, analisi del mercato del lavoro e del fabbisogno in termini di competenze, analisi delle politiche culturali a livello europeo e nazionale, indagini statistiche e valutazioni, comprese valutazioni dell`impatto del programma;
– partecipazione dell’UE all`Osservatorio europeo dell`audiovisivo, per favorire la raccolta e l’analisi di dati nel settore audiovisivo;
– sperimentazione di nuovi approcci di business transettoriali per il finanziamento, la distribuzione e la capitalizzazione delle opere creative;
– conferenze, seminari e promozione del dialogo politico, in particolare nel campo dell’alfabetizzazione culturale e mediatica, incluso, ove opportuno, la creazione di reti digitali;
– sostegno ai Punti di contatto nazionali Europa Creativa.
BENEFICIARI
– Pubblica Amministrazione
– Impresa, nello specific imprese e PMI attive nei settori culturali, creativi
Fondazioni
AREE GEOGRAFICHE INCLUSE
UE 28
BUDGET
1,46 Miliardi di Euro
La dotazione finanziaria prevista è di 1,462,72 milioni di euro.
Il programma stanzia:
circa il 56% del suo bilancio per il sottoprogramma MEDIA
circa 31% per il sottoprogramma Cultura.
circa il 13% del bilancio sarà destinato al filone intersettoriale, compreso il sostegno ai ‘Desk Europa Creativa’ in ciascun paese partecipante che forniranno consulenze ai beneficiari potenziali.
circa 60 milioni di euro sono poi destinati alla cooperazione strategica e alla promozione di approcci innovativi in tema di costruzione dell’audience e di nuovi modelli imprenditoriali.
Le risorse stanziate per il periodo 2014-2020 ammontano a 1.462.724.000 euro, che saranno ripartite come segue:
13% per la sezione trans-settoriale,
31% per la sezione Cultura,
56% per la sezione MEDIA.
Struttura del programma e interventi:
Per il settore della cultura e dell’audiovisivo il programma prevede delle apposite sezioni, Cultura e MEDIA, sull’esempio dei programmi precedenti. Il programma MEDIA Mundus confluirà nella sezione MEDIA sostenendo la cooperazione tra professionisti internazionali ed europei e la distribuzione internazionale di film europei.
La sezione Cultura contribuirà a:
sostenere 8.000 organizzazioni culturali, 300.000 artisti, professionisti della cultura e le loro opere per raggiungere il pubblico europeo; attività di formazione in ambito creativo e culturale; tradurre più di 5.500 libri e altre opere letterarie.
Le linee d’azione supportate dal sotto-programma Cultura si divideranno in due gruppi:
Azioni Speciali direttamente gestite dalla Commissione, per lo più premi, che avranno riconoscimento economico limitato;
gli strumenti gestiti dall’EACEA: progetti di cooperazione, network europei, traduzioni letterarie, piattaforme europee.
I progetti di cooperazione si articolano in due tipologie:
SMALL SCALE COOPERATION PROJECTS: prevedranno 1 project leader + 2 partner almeno; un’allocazione massima di € 200.000 con un cofinanziamento UE del 60%:
LARGE SCALE COOPERATION PROJECTS: prevedranno 1 project leader + 5 partner almeno; un’allocazione massima di € 2.000.000 con un cofinanziamento UE del 50%.
Possono aderirvi gli “Operatori culturali”, come definiti da base legale. Saranno pubblicati due bandi ogni anno. Il primo bando sarà pubblicato a dicembre 2013, con scadenza prevista a inizio marzo ed i risultati pubblicati già ad agosto. Il secondo bando è atteso per luglio 2014 con scadenza ad ottobre (e risultati a marzo 2015). I progetti avranno una durata massima di 4 anni.
I network europei intendono rafforzare soprattutto la capacità degli operatori culturali e creativi di operare su base transnazionale, aumentandone la competitività anche attraverso il supporto al lavoro svolto in lingue diverse. Ai network potranno aderire 15 partner provenienti da 10 Stati partecipanti al programma, per uno stanziamento massimo di 250mila euro all’anno, con un finanziamento massimo comunitario fino all’80% (70% del finanziamento verrà erogato prima dell’inizio delle attività, come pre-finanziamento). Nel corso del programma Europa Creativa saranno pubblicati solo due bandi, attesi per dicembre 2013 e luglio 2016. I progetti avranno una durata massima di 3 anni.
I bandi per le traduzioni letterarie saranno pubblicate a novembre di ogni anno. Per i progetti saranno stanziati massimo 100mila euro all’anno, con un finanziamento massimo comunitario fino all’50%. Dal 2013 gli e-book sono ufficialmente riconosciuti.
Alle piattaforme europee potranno aderire 15 partner provenienti da 10 Stati partecipanti al programma, per uno stanziamento massimo di 500 mila euro all’anno, con un finanziamento massimo comunitario fino all’80%. Nel corso del programma Europa Creativa saranno pubblicati solo tre bandi, attesi per dicembre 2013, la fine del 2014 e uno tra il 2015-2016. I progetti avranno una durata massima di 3 anni.
La sezione MEDIA contribuirà a: distribuire più di 1.000 film europei nel mondo, su piattaforme tradizionali e digitali;
finanziare i professionisti del settore audiovisivo; finanziare almeno 2.500 sale cinematografiche europee per garantire che il 50% dei film proiettati siano europei; sviluppare film e altre opere audiovisive che presentano un potenziale di distribuzione transfrontaliera.
Il programma prevede una sezione tran-settoriale articolata in due parti: un meccanismo di garanzia finanziaria gestito dal Fondo europeo per gli investimenti per facilitare l’accesso dei piccoli operatori al credito bancario; finanziamenti a sostegno di studi e analisi per migliorare la raccolta dei dati.
Si prevede che la dotazione finanziaria dello strumento corrisponda a € 121 milioni di euro, il cui effetto leva potrebbe generare fino a 1 mild di euro di profitto. Lo strumento sarà lanciato alla fine del 2015 ed avviato ufficialmente solo nel 2016.
Il programma continuerà a sostenere i concorsi culturali dell’Ue, quali: Capitali europee della cultura, Marchio del patrimonio europeo, Giornate europee del patrimonio, i cinque premi europei per la conservazione del patrimonio culturale, per l’architettura contemporanea, per la letteratura, Border Breakers Awards e Media.
SITO WEB E DOCUMENTAZIONE UTILE
1) http://ec.europa.eu/programmes/creative-europe/index_en.htm
2) http://ec.europa.eu/dgs/education_culture/index_en.htm