Fondi europei, ecco i nuovi bandi: più attenzione a diritti, cittadinanza e integrazione
di Redazione | 30 settembre 2016

Diritti, uguaglianza e cittadinanza: sono alcuni degli obbiettivi al centro dei nuovi bandi europei che tengono conto dei problemi della contemporaneità e delle migrazioni di massa: una particolare attenzione viene riservata ai minori non accompagnati, in un quadro di assistenza e di cooperazione per i tutori legali il cui ruolo è di salvaguardia dei diritti dei minori migranti. Si rafforza anche il sostegno all’implementazione e allo scambio delle best practices nella lotta contro il razzismo e la xenofobia, attraverso la promozione di progetti transnazionali tra le autorità responsabili nei singoli paesi dell’attuazione della normativa nazionale sui crimini ispirati dall’odio e i discorsi che incitano all’odio. Sono considerati di particolare interesse i progetti che hanno rilevanza diretta per l’attuazione delle disposizioni nazionali che recepiscono la Decisione quadro dell’UE sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale. Una linea di finanziamento specifica è dedicata, all’interno del “Programma Giustizia 2014-20” a Progetti transnazionali sulla formazione giuridica in materia di diritto civile, di diritto penale e di diritti fondamentali. Ancora contro il razzismo e la xenofobia: un’altro bando, in capo alla DG Giustizia della Commissione Europea individua come finalità la promozione del dialogo e delle buone pratiche che promuovano la tolleranza e il reciproco rispetto. Possomo partecipare soggetti pubblici, privati e ONG. Allo sviluppo delle capacità imprenditoriali dei giovani migranti è dedicato uno specifico bando, che finanzia corsi di formazione (sull’imprenditorialità, sul business planning, sugli aspetti legali della creazione di un’impresa, sull’assunzione di personale); meccanismi di mentoring per imprenditori migranti e potenziali imprenditori. Il contributo comunitario può coprire fino all’85% delle spese ammissibili per un valore massimo di 537.500 euro.
Non mancano i bandi dedicati alla ricerca scientifica e alle nuove tecnologie: nell’ambito del programma Horizon 2020 sono incentivate le attività di ricerca applicata alle tecnologie totalmente innovative (FET). Le FET Open, in particolare, incoraggiano nuove idee, sostenendo la ricerca scientifica e tecnologica in fase iniziale esplorando nuove basi per tecnologie future radicalmente nuove. Il contributo comunitario prevede fino a 3 milioni di euro per singolo progetto. Sempre in ambito Horizon, il Pilastro “Leadership industriale” punta sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) attraverso un bando che mira ad accelerare la progettazione, lo sviluppo e l’adozione di tecnologie digitali avanzate delle PMI, che includono componenti elettronici, software e sistemi innovativi. Il contributo per singolo progetto ammonta ad 1 milione di euro. Interessante anche il filone di finanziamenti dedicato alle imprese di trasformazione (escluse quelle che trattano rifiuti) che ottimizzano l’uso delle materie prime abbattendo le perdite materiali nei diversi processi al fine di aumentare i rendimenti e la sostenibilità complessiva delle produzioni .
Spazio anche alle Start UP e alle Piccole e medie imprese. Un’occasione da non perdere è l’ accesso al nuovissimo bando dedicato agli “Strumenti di accesso per le PMI”. Lo strumento per le PMI è una nuova misura specifica espressamente dedicata alle piccole e medie imprese all’interno della cornice Horizon 2020. Il presente invito a presentare proposte sostiene l’innovazione di prodotto, di processo, di servizio e di business model al fine di accrescere la competitività delle PMI europee sui mercati nazionali e internazionali. Il budget previsto per i progetti è di 500.000 euro per la fase 1 e tra 0.5 e 2 milioni di euro per la fase 2.
Troverete questo e molto altro all’interno della nuova newsletter sui bandi europei del mese di settembre, scaricabile qui: